Sapevi che il 73% delle aziende riceve preventivi SEO completamente diversi per lo stesso progetto? Questo dato mette in luce un problema diffuso nel settore dell’ottimizzazione per i motori di ricerca: la mancanza di criteri uniformi nella redazione delle proposte commerciali.
Vorrei spiegarti con precisione cosa dovrebbe includere un preventivo SEO professionale e come strutturarlo per trasmettere valore e competenza ai tuoi potenziali clienti. In oltre 18 anni di esperienza e con più di 200 preventivi realizzati, ho riscontrato molta confusione su quali elementi siano davvero indispensabili per distinguere una proposta seria da offerte improvvisate o incomplete.
Per questo, ti illustrerò un framework collaudato che trasforma una semplice proposta commerciale in uno strumento strategico di vendita, capace di comunicare in modo chiaro e trasparente la qualità della tua consulenza SEO e i reali benefici per il cliente.
Il valore concreto che otterrai
Dopo aver letto questa guida saprai:
- Strutturare preventivi che comunicano professionalità e competenza.
- Differenziare la tua proposta dalla concorrenza low-cost.
- Presentare prezzi e servizi SEO in modo persuasivo e trasparente.
- Gestire le obiezioni più comuni dei clienti.
- Aumentare il tasso di conversione delle tue proposte commerciali.
- Creare un framework replicabile per ogni tipo di cliente.
La differenza tra un preventivo che converte e uno cestinato sta nei dettagli che condividerò con te. Iniziamo subito con i fondamentali.
Indice
Cos’è realmente un preventivo SEO professionale?
Un preventivo SEO professionale è una strategia personalizzata basata su dati concreti del tuo sito e del tuo mercato. Non troverai voci generiche come “Pacchetto SEO Base €500” senza contesto. Ogni elemento del preventivo deriva da un’analisi specifica della tua situazione.
Un documento strategico che definisce obiettivi, metodologie e investimenti necessari per raggiungere risultati misurabili nel tuo settore specifico.
Quali sono gli elementi obbligatori in ogni preventivo serio?
Il preventivo deve sempre includere un’analisi preliminare del tuo sito e dei tuoi competitor diretti. Questa analisi documenta:
- Stato tecnico attuale del tuo sito.
- Posizionamento corrente per keyword rilevanti.
- Gap rispetto ai competitor meglio posizionati.
- Opportunità concrete di miglioramento.
Senza questi dati, il preventivo è solo una proposta commerciale generica riciclata per ogni cliente.
Preventivo strategico vs proposta commerciale generica
- Preventivo strategico: un preventivo SEO strategico analizza il tuo sito, identifica problemi specifici, propone soluzioni mirate, stima tempi realistici basati sulla tua situazione.
- Proposta generica: una proposta generica altro non è che una lista di servizi standard, stessi prezzi per tutti, promesse vaghe, nessun riferimento al tuo business specifico.
La differenza è sostanziale: uno è cucito sulla tua azienda, l’altro è copia-incolla.
Chi ti quota senza aver visto il tuo sito sta barando. È impossibile stimare costi e tempistiche senza conoscere lo stato attuale, la dimensione del sito, il settore di riferimento e il livello di competizione.
Perché i prezzi della SEO variano così tanto?

Non esistono dei prezzi consulenza SEO standard perché ogni progetto è unico. Un e-commerce con 10.000 prodotti richiede strategie completamente diverse da un sito aziendale di 20 pagine. Il settore, la concorrenza, lo stato tecnico iniziale e gli obiettivi determinano l’investimento necessario.
Il prezzo fisso SEO è una semplificazione commerciale che ignora la complessità reale di ogni progetto.
Alcuni fattori che moltiplicano i costi dell’ottimizzazione per i motori di ricerca
I requisiti SEO si sono evoluti drasticamente. Oggi devi ottimizzare per:
- Core Web Vitals: velocità di caricamento, stabilità visiva, interattività.
- Mobile-First Indexing: Google valuta prima la versione mobile.
- Intelligenza Artificiale: contenuti che rispondono a query conversazionali.
- Ricerca Vocale: ottimizzazione per domande naturali.
- Featured Snippet: strutturare contenuti per risposte dirette.
Questi fattori richiedono competenze specialistiche che giustificano differenze di prezzo sostanziali.
L’approccio del valore marginale
I consulenti professionali calcolano il rendimento di ogni euro investito in SEO. Non si tratta solo di costi, ma di ROI potenziale. Un investimento di €2000/mese che genera €10.000 di fatturato aggiuntivo vale più di €500/mese che non producono risultati.
Valuta sempre il ritorno atteso, non solo la spesa iniziale.
APPROFONDIMENTO: Checklist per la valutazione di un preventivo SEO
I 5 modelli di preventivo SEO che puoi proporre al cliente
Modello | Caratteristiche | Vantaggi | Svantaggi | Prezzo | Quando proporlo |
A servizio | Prezzo fisso per singole attività | Massima trasparenza prezzi, facile da vendere | Rischi di essere visti come meri esecutori | A partire da 500 € | Progetti specifici e limitati |
A tempo | Tariffa oraria giornaliera | Flessibilità totale, fatturi tutto il tempo che lavori | Cliente teme dei costi imprevedibili | A partire da 50 € | Consulenze spot, progetti incerti |
A pacchetto | Prezzi predefiniti mensili | Processi standardizzati, upselling | Rigidità nell’offerta, rischi di includere servizi inutili | A partire da 500 € | PMI con esigenze standard, E-commerce |
Personalizzato | 100% personalizzazione | Massimo valore percepito | Richiede molto tempo nella preparazione, aspettative cliente elevate | A partire da 2000 € | Aziende ambizione, E-commerce da 1000 prodotti |
A risultati | KPI concordati, risultati oggettivi | Supera obiezioni iniziali, giustifica prezzi più alti | Rischio su fattori non controllabili, cash flow problematico | A partire da 500 – 1500 € | Business locali facili, Nicchie B2B specializzate, long tail a bassa competizione |
Esistono cinque modelli principali di preventivo SEO nel mercato italiano. Ogni modello ha caratteristiche, vantaggi e applicazioni specifiche. Conoscerli approfonditamente ti permette di proporre la quotazione più adatta al tipo di cliente, al suo settore e alle sue aspettative, massimizzando le probabilità di chiusura del contratto.
Preventivo “a Servizio”
Il preventivo a servizio presenta un prezzo fisso per ogni singola attività SEO. Ogni voce ha un costo definito e non ci sono fee mensili ricorrenti. È il modello più trasparente in termini di costi.
Esempi Concreti di quotazione a servizio
- SEO Audit completo: €400.
- Ottimizzazione tecnica 20 pagine: €800.
- Creazione 10 contenuti ottimizzati: €300.
- Setup Google Search Console: €100.
- Analisi competitor (5 concorrenti): €250.
Quali sono i vantaggi del preventivo SEO “a servizio”?
Massima trasparenza nella comunicazione del valore al cliente. Ogni attività ha un prezzo chiaro e giustificabile. Il cliente percepisce controllo totale sull’investimento. Nessun rischio percepito di vincoli a lungo termine. Perfetto per acquisire clienti con budget limitati o che vogliono “testare” prima di impegnarsi.
Limiti e svantaggi da considerare
Può limitare la tua capacità di implementare strategie olistiche. Difficoltà nel garantire risultati senza controllo completo del processo. Revenue meno prevedibile per la tua agenzia SEO. Rischio di essere percepiti come meri esecutori invece che consulenti strategici. Margini potenzialmente inferiori rispetto a contratti continuativi.
Quando il preventivo a servizio è la scelta giusta da proporre al cliente
Proponi questo modello per clienti che richiedono progetti specifici e limitati. Perfetto quando il cliente ha già un team interno e cerca solo expertise specialistica. Ideale come “foot in the door” per dimostrare competenza prima di proporre contratti più ampi. Utilizza questa struttura quando percepisci resistenza a impegni a lungo termine o budget limitati.
Preventivo SEO a tempo
Il preventivo SEO a tempo applica un costo orario o giornaliero per le tue attività di ottimizzazione per i motori di ricerca. Non definisci deliverable predefiniti: il cliente paga il tuo tempo e expertise, indipendentemente dai risultati specifici prodotti. È il modello che ti offre massima flessibilità operativa ma che può generare resistenze nei clienti per l’imprevedibilità dei costi finali.
Esempi di tariffe tipiche nel mercato italiano
- Consulente junior: €25-50/ora.
- Consulente senior: €500-100/ora.
- Specialist Enterprise: €100-200/ora.
- Tariffa giornaliera standard: €250-500/giorno.
- Pacchetti ore mensili: 10 ore a €500, 20 ore a €800.
Vantaggi della tariffa oraria
Flessibilità massima nella gestione del tuo tempo e delle priorità. Puoi adattare il lavoro in base alle scoperte in corso d’opera senza dover rinegoziare. Nessun rischio di sottostimare l’effort richiesto per attività complesse. Ideale per progetti esplorativi dove lo scope non è completamente definibile. Fatturi tutto il tempo investito, incluse ricerche e approfondimenti.
Quali sono i rischi nascosti del preventivo SEO a tempo?
I clienti temono costi imprevedibili e fuori controllo. Un’analisi stimata in 5 ore che ne richiede 15 genera tensioni e discussioni. Difficoltà nel garantire risultati specifici quando vendi tempo invece che risultati. Percezione di mancanza di incentivi all’efficienza da parte tua. Impossibilità per il cliente di confrontare la tua proposta con altre strutturate diversamente.
Come mitigare la resistenza del cliente
Proponi sempre un un limite massimo mensile di ore, fornisci stime dettagliate per ogni attività, invia report settimanali delle ore utilizzate, e offri la possibilità di passare a un modello a canone dopo una fase esplorativa iniziale.
Quando il preventivo a tempo è la scelta giusta da proporre al cliente
Proponi questo modello per consulenze spot su problemi specifici del cliente. Perfetto quando il progetto ha contorni incerti e non puoi definire uno scopo preciso. Ideale quando il cliente richiede formazione del suo team interno. Strategico quando necessiti massima flessibilità senza vincolarti a deliverable predefiniti. Eccellente per audit esplorativi dove non conosci ancora la complessità reale del progetto.
Preventivo SEO a pacchetto
Il preventivo SEO a pacchetto ti permette di proporre una offerta predefinita di servizi a prezzo fisso mensile. In questo caso puoi struttura le tue offerte in livelli crescenti come “Pacchetto Base €800/mese, Standard €1.500/mese, Premium €2.000/mese”. Ogni pacchetto deve includere una combinazione bilanciata di attività ricorrenti che creano un valore percepito crescente.
Cosa include tipicamente ogni livello
Pacchetto Base (€500-1.000/mese):
- Monitoraggio posizionamenti (50 keyword).
- Report mensile performance.
- Ottimizzazione 5 pagine/mese.
- Supporto tecnico base.
Pacchetto Standard (€1.500-2.000/mese):
- Monitoraggio 150 keyword.
- Report bisettimanale.
- Ottimizzazione 10 pagine/mese.
- 2 articoli blog ottimizzati.
- Analisi competitor trimestrale.
Pacchetto Premium (€2.000-4.000/mese):
- Monitoraggio illimitato.
- Report settimanale + dashboard live.
- Ottimizzazione continua.
- 4 articoli blog/mese.
- Link building.
- Consulenza strategica mensile.
Vantaggi del modello a pacchetto
Revenue prevedibile e ricorrente che facilita la pianificazione aziendale. Standardizzazione dei processi che aumenta l’efficienza operativa. Upselling naturale guidando i clienti verso pacchetti superiori. Riduzione del tempo commerciale presentando opzioni predefinite. Margini migliori grazie all’ottimizzazione delle risorse su più clienti simili.
Attenzione ai limiti dei pacchetti standard
Bilancia la standardizzazione e la personalizzazione per non perdere clienti con esigenze specifiche. Prevedi modularità aggiuntiva per evitare rigidità eccessive. Comunica chiaramente cosa è incluso per evitare aspettative errate. Definisci soglie precise (numero keyword, pagine, ore) per proteggere i tuoi margini. Crea almeno un pacchetto “custom” per clienti che non si riconoscono nelle opzioni standard.
Quando il preventivo a pacchetto è la scelta giusta da proporre al cliente
Proponi questa struttura a piccole-medie aziende con esigenze standardizzabili e budget fissi mensili. Perfetto per e-commerce fino a 500 prodotti dove puoi replicare processi consolidati. Ideale per business locali in mercati geografici limitati dove le strategie sono collaudate. Target clienti che valorizzano la prevedibilità dei costi rispetto alla personalizzazione estrema. Eccellente per clienti alle prime armi con la SEO che potrebbero essere intimiditi da proposte troppo complesse.
Preventivo SEO customizzato
Il preventivo SEO customizzato richiede la personalizzazione completa sulla situazione specifica del cliente. Evita template precompilati o servizi standardizzati. Ogni elemento deve derivare da un’analisi approfondita del business del cliente, del suo mercato e dei suoi obiettivi reali. È la tipologia di preventivo che richiede maggior investimento di tempo nella preparazione.
Crea un documento strategico unico che definisce un percorso SEO costruito esclusivamente per quell’azienda specifica, dimostrando il tuo valore attraverso la profondità dell’analisi e la precisione della strategia proposta.
Prima di consegnare il preventivo, il consulente SEO investe 4-8 ore in analisi preliminari:
- Audit tecnico completo del tuo sito.
- Analisi dettagliata di 5-10 competitor principali.
- Ricerca keyword opportunità nel tuo settore.
- Studio del customer journey dei tuoi clienti.
- Valutazione risorse interne disponibili.
- Definizione KPI specifici e misurabili.
Questa analisi approfondita garantisce una strategia basata su dati reali, non supposizioni.
Vantaggi di un preventivo SEO customizzato
Ti permette di dimostrare il massimo valore attraverso strategie uniche e non replicabili. Giustifica la fee premium grazie alla personalizzazione completa. Crea barriere all’uscita più forti attraverso la profonda conoscenza del business del cliente. Massimizza i margini allocando risorse solo dove generano risultati. Posiziona te e la tua agenzia come partner strategici invece che fornitori.
Ogni ora investita nella personalizzazione aumenta la probabilità di chiusura e il lifetime value del cliente.
Quando il preventivo SEO personalizzato è la scelta giusta da proporre al cliente
Proponi questa struttura ad aziende con obiettivi ambiziosi e budget adeguati. Target ideale: e-commerce con cataloghi superiori a 1.000 prodotti dove la complessità giustifica l’approccio custom. Perfetto per business B2B in settori altamente competitivi dove la differenziazione è cruciale. Essenziale per aziende che puntano all’espansione internazionale. Strategico per brand che richiedono integrazione multicanale.
Il preventivo custom è la scelta corretta quando il cliente vede la SEO come investimento strategico critico e ha budget sostanziali (€3.000+/mese) con aspettative di ROI elevato.
Preventivo SEO “a risultati”
Il preventivo SEO a risultati ti permette di proporre un modello apparentemente risk-free: “il cliente paga solo se raggiungi gli obiettivi concordati”. È una leva commerciale potente per superare obiezioni e resistenze iniziali. Tuttavia, strutturalo sempre per proteggere il tuo cash flow e coprire i costi operativi.
Non proporre mai un modello 100% performance-based: nel 90% dei casi devi prevedere una componente fissa per sostenibilità.
Come strutturare un preventivo a risultati sostenibile
La struttura ottimale prevede sempre componenti fisse per coprire i costi base:
- Fee base “di gestione”: €500-1.500/mese per coprire operatività.
- Success fee al raggiungimento obiettivi: 20-40% del valore generato.
- Setup iniziale non rimborsabile: €1.000-3.000 per investimenti iniziali.
- Tool e software: sempre fatturati separatamente.
Esempio di struttura bilanciata: “€800/mese per gestione operativa + €2.000 bonus al raggiungimento top 3 per 10 keyword concordate”. Comunichi orientamento ai risultati mantenendo sostenibilità economica.
I costi nascosti di un preventivo SEO a risultati
Prevedi sempre clausole che ti tutelano quando i risultati dipendono da fattori fuori dal tuo controllo:
- Cliente che non implementa le modifiche tecniche richieste.
- Ritardi nella produzione di contenuti da parte loro.
- Approvazioni interne che bloccano l’implementazione.
- Budget advertising non confermato ma necessario.
Clausola di protezione essenziale: “Risultati garantiti subordinati all’implementazione di tutte le raccomandazioni entro 30 giorni dalla consegna”. Documenta sempre ogni raccomandazione con data e blocchi causati dal cliente.
Quando proporre il preventivo SEO a risultati al cliente
Proponi questa struttura solo in contesti dove hai controllo quasi totale sui fattori di successo:
- Business locali in città piccole con bassa competizione.
- Nicchie B2B ultra-specializzate dove domini la SERP.
- Keyword long-tail con KD basso e alto intento commerciale.
- Clienti che ti danno accesso completo e autonomia operativa.
Prerequisito fondamentale: definisci contrattualmente cosa costituisce un “risultato” in modo inattaccabile e misurabile oggettivamente
Proteggi sempre la tua agenzia con clausole specifiche:
- Definizione dettagliata e numerica di “risultato raggiunto”.
- Strumenti di misurazione terzi e verificabili (Search Console, non tool proprietari).
- Tempistiche massime oltre le quali decade la garanzia.
- Clausole su update algoritmici e fattori esterni.
- Exit strategy che protegga il lavoro già svolto.
Evita sempre di garantire posizioni assolute o risultati non dipendenti dal contesto competitivo. Prometti miglioramenti percentuali, non posizioni fisse.
Come strutturare un preventivo SEO professionale

Un preventivo SEO professionale deve distinguersi immediatamente dalle proposte improvvisate attraverso elementi concreti e verificabili. Questi componenti essenziali ti permettono di comunicare competenza e serietà, aumentando drasticamente il tasso di conversione delle tue proposte.
APPROFONDIMENTO: Cosa contiene il preventivo SEO
Analisi preliminare del sito web del potenziali cliente: il tuo biglietto da visita
Non puoi creare un preventivo serio senza includere un’analisi preliminare del sito del cliente. Devi dimostrare di aver investito tempo per comprendere la situazione specifica prima di proporre strategie e costi. Chi salta questo passaggio appare come un dilettante. L’analisi preliminare è il primo momento in cui dimostri il tuo valore concreto al potenziale cliente.
Componenti essenziali da includere sempre nell’analisi
Audit Tecnico di base da presentare:
- Screenshot dei Core Web Vitals con commento.
- Lista dei principali errori trovati con impatto stimato.
- Problemi mobile identificati con esempi visivi.
- Problemi di crawling quantificati.
- Contenuti duplicati trovati con URLs specifici.
- Quick wins implementabili subito.
Analisi competitor da documentare:
- Identifica i 5 competitor principali con motivazione.
- Mostra gap di keyword con opportunità concrete.
- Evidenzia strategie replicabili nel loro contesto.
- Quantifica il gap di backlink da colmare.
- Presenta opportunità non sfruttate dai competitor.
Opportunità da evidenziare:
- 10-15 keyword quick win con volume e difficulty.
- Miglioramenti tecnici con stima di impatto.
- Content gap con potenziale di traffico.
- Featured snippet raggiungibili.
- Stime realistiche di crescita.
Come differenziarti dai competitor Low-Cost
Investi sempre 2-4 ore nell’analisi preliminare:
- 30-60 minuti per audit tecnico approfondito.
- 60-90 minuti per ricerca competitor e keyword.
- 30-60 minuti per elaborazione insights azionabili.
- 30 minuti per creare presentazione professionale.
Questo investimento di tempo ti posiziona come professionista serio e giustifica fee premium.
Definisci gli obiettivi che vendono
Gli obiettivi nel tuo preventivo SEO devono essere specifici e misurabili per creare fiducia. Evita promesse vaghe che ti posizionano come venditore di fumo. Usa sempre numeri concreti, timeline realistiche e KPI verificabili. Formula obiettivi che il cliente può visualizzare e comprendere immediatamente.
Esempi di obiettivi professionali da proporre
Obiettivi di posizionamento specifici:
- “Portare 15 keyword target nella top 10 entro 6 mesi”.
- “Conquistare 5 posizioni top 3 per termini commerciali chiave”.
- “Ottenere 10 featured snippet per query informazionali”.
Obiettivi di traffico quantificati:
- “Incremento del 40% del traffico organico in 8 mesi”.
- “Da 1.000 a 5.000 visitatori mensili da organic”.
- “+60% traffico mobile entro fine anno”.
Obiettivi di business misurabili:
- “50 lead qualificati/mese da canale organico”.
- “+25% conversion rate per traffico SEO”.
- “-30% costo acquisizione cliente via organic”.
Come evitare obiettivi che allontanano i clienti
Non proporre mai obiettivi vaghi tipo:
- “Miglioreremo la visibilità online”.
- “Più traffico al sito”.
- “Prima pagina su Google”.
Questi obiettivi ti fanno apparire inesperto e creano diffidenza nel cliente.
Il Framework SMART per obiettivi inattaccabili
Struttura sempre i tuoi obiettivi seguendo il metodo SMART:
- Specifici: numero esatto di keyword e posizioni target.
- Misurabili: verificabili tramite tool terzi (Analytics, Search Console).
- Achievable: basati su dati reali del settore.
- Rilevanti: collegati agli obiettivi di business del cliente.
- Temporizzati: con milestone mensili/trimestrali chiare.
Comunica tempi di sviluppo della consulenza SEO realistici
Comunica sempre che i primi risultati visibili arrivano in 3-6 mesi. Questa onestà ti differenzia dai venditori di fumo e crea aspettative corrette. Spiega che risultati significativi richiedono 6-12 mesi di lavoro strategico.
Posiziona la SEO come investimento a lungo termine, non come soluzione rapida.
Come spiegare i fattori che influenzano i tempi
Basati sullo stato del sito:
- Sito nuovo: comunica 6-12 mesi per base solida.
- Sito esistente: prometti miglioramenti in 3-6 mesi.
- Sito penalizzato: prepara il cliente a 6-18 mesi.
In base alla competizione:
- Local business: 3-4 mesi per risultati.
- Settore nazionale: 6-9 mesi realistici.
- Alta competizione: 12-24 mesi per dominare.
Dimostra sempre il ROI con numeri concreti
Il tuo preventivo deve sempre includere proiezioni di ritorno sull’investimento basate su dati reali. Non limitarti a promettere “più traffico” – quantifica visitatori attesi, conversioni probabili e impatto sul fatturato.
Le proiezioni ROI sono spesso l’elemento decisivo per la chiusura del contratto.
KPI da Includere nel preventivo
Metriche di efficienza:
- CPA organico vs CPA paid ads con risparmio stimato.
- Incremento AOV attraverso targeting migliore.
- Miglioramento conversion rate con numeri specifici.
Proiezioni di crescita:
- Curva di crescita traffico mese per mese.
- Incremento lead/vendite con timeline.
- Valore lifetime del traffico organico acquisito.
Come comunicare il valore marginale
Spiega il concetto di valore cumulativo della SEO:
- “€1.000 in SEO genera traffico per anni”.
- “€1.000 in ads genera traffico per un mese”.
- “Il valore SEO si accumula, quello paid si consuma”.
Usa grafici per visualizzare come il ROI SEO supera quello paid nel tempo.
Quanto costa davvero un preventivo SEO?

I prezzi di un preventivo SEO variano enormemente nel mercato, ma esistono range consolidati che ti permettono di posizionarti competitivamente. Questi riferimenti ti aiutano a definire prezzi che siano sia sostenibili per la tua agenzia SEO che accettabili per i diversi tipi di clienti.
Range di prezzo del preventivo SEO da proporre per tipo di attività commerciale
Tipologia Cliente | Range mensile | Servizi inclusi | Fattori di modulazione prezzo |
---|---|---|---|
Attività Locali | €500-1.000/mese | Google My Business, SEO locale “[servizio]+[città]”, Gestione recensioni, Content marketing locale, Report mensili | Dimensione città (grande +€), Numero sedi, Competitività settore |
E-commerce Piccolo-Medio | €1.000-2.000/mese | Ottimizzazione tecnica (30%), Contenuti prodotto/categoria (40%), Link building e PR (30%), Google Shopping | Numero SKU, Competitività categorie, Target geografico, Intensità content needed |
Aziende B2B Nazionali | €2.000-4.000/mese | Strategia keyword B2B complessa, Content marketing premium, Lead generation system, Funnel optimization, Account manager senior | Valore lead (€500-2.000), Complessità settore, Livello concorrenza |
Enterprise/Multinazionali | €4.000-10.000+/mese | Team dedicato multiskill, SEO internazionale, Gestione migliaia pagine, Integrazione ecosystem, Report C-level, Formazione team | Case study precedenti, CV team dedicato, Tecnologie proprietarie |
Attività Locali: €500-1000/mese
Per attività locali come ristoranti, dentisti, avvocati o negozi, proponi tra €500 e €1.500 mensili. In questo prezzo includi:
- Ottimizzazione Google My Business completa.
- SEO locale per “[servizio] + [città]”.
- Gestione recensioni e reputazione online.
- Content marketing territoriale mirato.
- Report mensili posizionamento locale.
Come modulare il prezzo: aumenta per città grandi (Bari vs Trani), sedi multiple, settori più competitivi. Giustifica sempre la differenza con dati sulla competizione.
E-commerce medio – piccolo: €1000-2000/mese
Per e-commerce fino a 1.000 prodotti, proponi tra €1.000 e €2000 mensili. Modula il prezzo basandoti su:
- Numero SKU da ottimizzare.
- Competitività delle categorie merceologiche.
- Ambizioni geografiche del cliente.
- Necessità di content marketing intensivo.
- Integrazione con Google Shopping richiesta.
Allocazione effort consigliata: 30% ottimizzazione tecnica, 40% contenuti prodotto/categoria, 30% link building e PR digitali.
Aziende B2B nazionali: €2000-4000/mese
Per aziende B2B con ambizioni nazionali, proponi tra €2000 e €4000 mensili. Giustifica questi prezzi includendo:
- Strategia keyword B2B complessa e specialistica.
- Content marketing ad alto valore aggiunto.
- Sistema di lead generation qualificata.
- Ottimizzazione funnel conversione B2B.
- Account management dedicato senior.
Leva commerciale: Ricorda che ogni lead B2B vale €500-2.000, giustificando facilmente l’investimento SEO.
Enterprise/grandi aziende: €4000-10000+/mese
Per grandi aziende e multinazionali, struttura proposte da €4000 a oltre €10000 mensili. A questi livelli devi garantire:
- Team dedicato con multiple competenze.
- Strategia SEO internazionale/multilingua.
- Capacità di gestire migliaia di pagine.
- Integrazione con ecosystem marketing completo.
- Reportistica C-level personalizzata.
- Formazione continua team interni.
Come giustificare prezzi premium: presenta case study di risultati enterprise, team dedicato con CV, tecnologie proprietarie.
Alcuni fattori che impattano sulla tua strategia SEO di pricing
Applica moltiplicatori trasparenti basati sulla competitività del settore:
- Servizi locali base: ×1 (tuo prezzo standard).
- E-commerce moda: ×3.
- Software B2B: ×5.
- Finance/Insurance: ×10.
- Gambling/Casino: ×15.
Come comunicarlo: “Nel settore assicurativo l’investimento richiesto è 10x rispetto a settori meno competitivi per via di…”
Scala i prezzi con la complessità tecnica
Definisci chiaramente come la dimensione impatta i costi:
- Fino a 50 pagine: Approccio manuale, prezzo base.
- 50-500 pagine: Semi-automazione, +50% sul base.
- 500-5000 pagine: Full automation, +100% sul base.
- 5000+ pagine: Enterprise approach, custom pricing.
Aggiunte per complessità: Multi-dominio (+30%), multilingua (+50%), integrazioni API (+40%).
Incorpora i requisiti tecnici nella tua strategia di pricing
Comunica chiaramente i costi aggiuntivi per requisiti moderni:
Core Web Vitals Optimization:
- Setup iniziale: €1000-2000.
- Monitoring continuo: €200-500/mese.
Mobile-First Implementation:
- Aggiungi 20-30% al prezzo base.
- Giustifica con dati su traffico mobile.
Voice Search & AI Optimization:
- +€50-100 per pagina ottimizzata.
- +40% sui costi content creation.
Applica moltiplicatori geografici chiari
Struttura i prezzi per ambizione geografica:
- Locale (città): Prezzo base ×1.
- Regionale: Prezzo base ×2.5.
- Nazionale: Prezzo base ×5.
- Internazionale: Prezzo base ×10+.
Spiega sempre che ogni mercato richiede ricerca e strategia dedicata.
Come presentare i costi aggiuntivi
Presenta sempre il setup come investimento necessario:
- Setup base (siti semplici): €500-800.
- Setup medio (e-commerce): €1.000-1.500.
- Setup enterprise: €1.500-2.000+.
Come giustificarlo: “Il setup iniziale include [lista dettagliata] ed è essenziale per garantire risultati misurabili fin dal primo mese.”
Definisci la policy sui Tool SEO
Scegli e comunica chiaramente il tuo approccio:
- Opzione 1 – Tool inclusi: “I costi dei tool professionali sono inclusi nel canone mensile”.
- Opzione 2 – Tool separati: “Tool professionali fatturati al costo: €200-500/mese”.
Best practice: Includi i tool base nel prezzo, fattura a parte solo tool premium specifici.
Struttura i costi content in modo scalabile
Presenta opzioni chiare per la content creation:
- Pacchetto base: 4 articoli/mese inclusi.
- Articoli extra: €100-250 cadauno.
- Pagine pillar: €300-600.
- Riscritture: €50-100/pagina.
Volume consigliato: “Per risultati ottimali consigliamo 6-8 contenuti/mese.”
Errori tipici che fanno i clienti quando valutano un preventivo SEO

Dopo aver preparato centinaia di preventivi SEO, ho identificato comportamenti ricorrenti dei clienti che possono compromettere la chiusura del contratto o il successo del progetto. Conoscere questi pattern ti permette di gestirli proattivamente e aumentare le tue conversioni.
Cliente che sceglie il preventivo SEO solo in base al prezzo
Quando un cliente confronta solo i prezzi ignorando il valore, stai perdendo la battaglia del positioning. Questi clienti finiranno per scegliere il preventivo più basso, pentirsi, e tornare dopo mesi con budget triplicato per riparare i danni.
Devi educare sul valore totale, non competere sul prezzo con chi svende servizi scadenti.
Come comunicare il costo reale del “Risparmio”
Usa esempi concreti nel tuo preventivo per illustrare il rischio:
“Un nostro cliente ha scelto inizialmente un’agenzia a €300/mese. Risultato:
- Mesi 1-6: €1.800 spesi per servizi inefficaci
- Mese 7: Penalizzazione Google, -80% traffico
- Mesi 8-12: €10.000 per recupero con noi
- Costo totale: €35.800 invece di €24.000 se avesse scelto qualità dall’inizio”
Tecniche per spostare il focus dal prezzo al ROI
Presenta sempre il valore in termini di ritorno:
- “Investimento mensile: €2.000”
- “Fatturato aggiuntivo stimato: €8.000/mese”
- “ROI: 400% entro 8 mesi”
- “Confronta con €500/mese che non generano risultati = -100% ROI”
Formula da includere nel preventivo: Valore = (Risultati Attesi × Durata) / (Investimento + Rischi)
Mostra graficamente come il tuo prezzo più alto genera profitti mentre quello basso genera perdite.
Cliente restio a condividere i dati del proprio sito web
Molti clienti resistono a dare accesso a Analytics, Search Console o backend prima di firmare. Questa resistenza nasce da paura di condividere “segreti aziendali” o precedenti brutte esperienze.
Senza dati, non puoi fare analisi serie né preventivi accurati – comunicalo chiaramente.
Come richiedere accessi in modo professionale
Struttura la richiesta in fasi per ridurre la resistenza:
- Fase 1 – Pre-preventivo: “Per un’analisi preliminare mi bastano screenshot di Analytics e Search Console”.
- Fase 2 – Preventivo dettagliato: “Per quotare con precisione, serve accesso read-only a:
- Google Analytics (solo visualizzazione).
- Search Console (verifico problemi tecnici).
- 5 minuti di screen sharing del backend”.
- Fase 3 – Post-firma: “Accessi completi solo dopo firma contratto”.
Gestire le obiezioni sulla Privacy
Prepara risposte standard per le obiezioni comuni:
- “I dati sono confidenziali” → “Firmo NDA prima di qualsiasi accesso”.
- “Non ci fidiamo ancora” → “Iniziamo con screenshot, poi approfondiamo”.
- “L’ultimo consulente ha fatto danni” → “Ecco le mie referenze verificabili”.
Best practice: offri sempre di firmare un NDA già nel primo contatto. Dimostra professionalità e riduce resistenze.
Cliente con aspettative irrealistiche sui tempi della SEO
“Voglio essere primo su Google in 30 giorni” è la richiesta che smaschera aspettative irreali. Questi clienti, se non educati, diventeranno insoddisfatti e conflittuali.
Devi impostare aspettative corrette fin dal preventivo o preparati a gestire clienti frustrati.
Come comunicare timeline realistiche
Usa visualizzazioni grafiche nel preventivo per mostrare la progressione tipica:
- Mese 1-2: Setup e ottimizzazioni tecniche (fondamenta).
- Mese 3-4: Prime variazioni ranking (segnali positivi).
- Mese 5-6: Crescita traffico visibile (momentum).
- Mese 7-12: Risultati consolidati (ROI positivo).
Tecniche per valorizzare i progressi incrementali
Definisci milestone intermedie che mantengono il cliente motivato:
- “Settimana 2: Tutti gli errori critici risolti”.
- “Mese 1: Velocità sito +40%”.
- “Mese 2: +30 posizioni guadagnate”.
- “Mese 3: Primi lead organici”.
Come gestire l’impazienza
Quando il cliente chiede “Perché non siamo ancora primi?”:
- Non dire: “La SEO richiede tempo, abbi pazienza”.
- Rispondi invece: “Siamo perfettamente in linea con la roadmap. Abbiamo già ottenuto [lista risultati intermedi]. I competitor hanno X anni di vantaggio che stiamo recuperando secondo piano.”.
Il confronto che funziona
“Se vuoi risultati immediati, Google Ads ti dà traffico domani a €5/click. La SEO ti dà lo stesso traffico gratis per sempre, ma richiede 6 mesi di costruzione. Quale preferisci?”.
Questo approccio trasforma l’impazienza in decisione consapevole sul tipo di investimento.
Quando vale la pena investire nella consulenza SEO
Saper riconoscere quando un cliente è realmente pronto per investire nella SEO ti evita di perdere tempo con proposte destinate al fallimento. Questi criteri ti permettono di qualificare rapidamente se vale la pena preparare un preventivo dettagliato.
I segnali che indicano il momento giusto
Il cliente ha un sito web operativo
Verifica sempre che il cliente abbia un sito online e funzionante, anche se imperfetto. Un sito live ti permette di:
- Analizzare dati reali per il preventivo.
- Mostrare miglioramenti misurabili.
- Identificare opportunità concrete.
- Stimare risultati basati su metriche esistenti.
Come qualificare: “Il vostro sito è già online? Perfetto, anche se non è ottimale possiamo migliorarlo. Siti in costruzione richiedono prima il lancio.”.
Il business genera revenue online
Proponi SEO solo quando il cliente dipende dal web per fatturare:
- E-commerce attivi con transazioni.
- Lead generation B2B via form.
- Servizi locali con ricerche Google.
- SaaS con funnel digitale.
- Consulenti che acquisiscono online.
Domanda di qualifica: “Che percentuale del vostro fatturato viene dal canale online?” Se >20%, sono candidati ideali.
Esiste domanda di ricerca verificabile
Prima di proporre, verifica sempre che esistano ricerche per i loro servizi:
- Volume mensile >1000 per keyword principali.
- Competitor già posizionati.
- Query commerciali attive.
- Ricerche locali se business territoriale.
Tool di verifica rapida: Usa Ubersuggest o Keyword Planner durante la call per mostrare opportunità concrete.
Budget adeguato per risultati reali
Qualifica subito la disponibilità economica minima di €500-800/mese per almeno 6 mesi:
- Budget totale minimo: €3.000-4.800.
- Commitment temporale: 6+ mesi.
- Aspettative ROI realistiche.
Script di qualifica budget: “I nostri progetti partono da €500/mese con commitment minimo 6 mesi per garantire risultati. È in linea con il vostro budget marketing?”
Quando NON è il momento di investire in SEO
Quando un cliente dice che il sito sarà lanciato a breve, declina cortesemente. Non puoi ottimizzare qualcosa che non esiste. Senza dati storici, comportamento utenti e metriche reali, faresti solo teoria.
Come gestire questa situazione: “Perfetto! Ricontattami quando il sito sarà online da almeno 2-3 mesi. Nel frattempo posso inviarti una checklist SEO gratuita per il lancio.”
Il business vive di relazioni offline
Se il 90%+ del fatturato del cliente viene da passaparola o relazioni personali, non sono candidati per la SEO. Riconosci questi segnali:
- Consulenti con clienti storici fissi.
- B2B che lavora solo su referral.
- Artigiani con agenda piena per mesi.
- Aziende con contratti pluriennali garantiti.
Script di qualifica: “Da dove arriva principalmente il vostro nuovo business?” Se la risposta è offline, suggerisci di consolidare prima quel canale.
Budget disponibile solo per 2-3 mesi
Rifiuta sempre progetti con budget limitato a 2-3 mesi. Accettarli significa:
- Impossibilità di mostrare risultati.
- Cliente insoddisfatto garantito.
- Recensioni negative probabili.
- Stress per te senza ROI.
Come declinare professionalmente: “Apprezzo la fiducia, ma con soli 3 mesi rischieremmo di buttare il vostro investimento. Torniamo a parlarne quando avrete budget per almeno 6 mesi. Nel frattempo, Google Ads potrebbe darvi risultati immediati.”
Zero disponibilità di tempo del cliente
Non accettare mai clienti che non possono dedicare tempo al progetto. Cerca questi segnali:
- “Siamo troppo impegnati per call settimanali”.
- “Non abbiamo chi possa approvare contenuti”.
- “Il CEO decide tutto ma è sempre in viaggio”.
- “Possiamo fare tutto via email?”.
Domanda filtro essenziale: “Chi sarà il referente interno e quante ore/settimana può dedicare?” Se la risposta è <1 ora, declina.
La risposta che protegge entrambi: “Per garantire il successo serve collaborazione attiva. Quando avrete un referente che può dedicare 2-4 ore/settimana, sarò felice di supportarvi.”
Ricorda: dire NO ai progetti destinati al fallimento protegge la tua reputazione e ti libera tempo per clienti con reali possibilità di successo.
Il mio consiglio finale
Dopo 18 anni di esperienza e oltre 200 preventivi SEO realizzati, il consiglio più prezioso che posso darti è questo: il tuo preventivo è lo specchio della tua professionalità. Non è solo un documento commerciale, ma la prima dimostrazione tangibile del valore che puoi portare al cliente.
Investi sempre quelle 3-4 ore nell’analisi preliminare, anche se il cliente “ha fretta”. Sii trasparente sui prezzi ma inflessibile sul valore. Non competere mai sul prezzo con chi svende – educa il cliente sul ROI reale. E soprattutto, impara a dire NO ai progetti destinati al fallimento: ogni cliente inadatto che rifiuti ti libera tempo ed energie per quelli che possono davvero beneficiare della tua expertise.
Ricorda: in un mercato dove il 73% delle aziende riceve preventivi completamente diversi per lo stesso progetto, la tua capacità di creare proposte strutturate, trasparenti e orientate ai risultati è il tuo vantaggio competitivo più forte. Non si tratta di essere il più economico, ma di essere il più chiaro nel comunicare come trasformerai l’investimento del cliente in crescita misurabile.
Il framework che ti ho condiviso non è teoria – è il risultato di anni di test, errori e ottimizzazioni sul campo. Applicalo, personalizzalo per il tuo stile, ma soprattutto agisci subito. Il prossimo preventivo che preparerai seguendo questi principi avrà probabilità di conversione significativamente superiori.
Il successo nella consulenza SEO non dipende solo da quanto sei bravo tecnicamente, ma da quanto sei efficace nel comunicare e vendere quel valore. Il tuo prossimo preventivo potrebbe essere quello che cambia la traiettoria della tua carriera.